il festival
Puntuali nel tagliare il prestigioso traguardo dei 20 anni! Anche quest’anno i “FASTI VEROLANI”, il festival internazionale del Teatro di Strada, propone cinque giorni all’insegna del divertimento, della goliardia, della cultura, dell’arte circense, della pura giocoleria, della musica e della poesia, del teatro di figura, del mimo… Un cartellone di indubbio interesse per i tanti spettatori che raggiungeranno il nostro bellissimo centro storico avranno anche in questa edizione la possibilità di partecipare ad un evento, nel suo genere, tra i più originali e seguiti nel centro-sud Italia. Tutti a stretto contatto con i numerosi artisti che caratterizzeranno le serate esilaranti dei “Fasti Verolani”. Siamo di anno in anno attenti a proporre un festival dinamico, in un’ottica di continuo sviluppo tanto da assestarci ormai tra gli eventi che in questi anni è divenuto un festival di livello Nazionale. Le esibizioni degli artisti, provenienti da tutta Italia e dall’estero, continuano infatti a catalizzare l’interesse di un pubblico sempre maggiore, della stampa locale e nazionale e dell’intero mondo dei social Network.
Dopo questi 20 anni trascorsi insieme, le centinaia di compagnie e migliaia di artisti ospitati nel nostro incantevole palcoscenico naturale, qual è il centro storico di Veroli, lo straordinario lavoro portato avanti, con l’impegno delle Amministrazioni che si sono susseguite al governo della nostra città, che non hanno mai fatto mancare il supporto politico-amministrativo e tecnico alla manifestazione, resta però il pubblico il protagonista principale dell’evento Fasti. Presenze ormai consolidate che generano un valore aggiunto sia in termini culturali che di intrattenimento con bambini, adolescenti, giovani e tante famiglie che hanno apprezzato in tutti questi anni il festival per la qualità degli spettacoli dal vivo e per lo scenario in cui si svolge. E di questo apprezzamento, vorrei ringraziare ad una ad una tutte le migliaia di persone che hanno assistito ed applaudito gli artisti che si sono esibiti in tutto questo lunghissimo tempo ai Fasti.
Oltre 30 compagnie offriranno in cinque giorni tantissimi spettacoli che andranno ad immergersi nell’atmosfera magica del Centro Storico di Veroli. Quest’anno, si propone anche uno straordinario spettacolo di illusionismo nel palazzo Campanari, antica dimora storica, proprio a dimostrazione di voler far conoscere al pubblico le indubbie attrattive culturali della città. Un’intuizione nostra e della nostra direzione artistica Terzostudio, leader nazionale nell’organizzazione di spettacoli dal vivo nel Teatro di Strada e di Figura, con la quale si collabora proficuamente da un decennio ormai.
Il Festival conta sulla consolidata collaborazione di diversi sponsor, tra cui la Banca Popolare del Cassinate, istituto di credito con il quale da qualche anno abbiamo iniziato una proficua sinergia di comunicazione che sta dando indubbi risultati attirando l’attenzione su Veroli quale centro primario di interesse culturale e turistico. Ringraziamo, infine, la Regione Lazio e, soprattutto, il Consiglio Regionale del Lazio, che stanno apprezzando il lavoro che stiamo portando avanti nella valorizzazione dei luoghi della cultura con spettacoli dal vivo. Come pure ringrazio la Provincia e la Camera di Commercio di Frosinone per il sostegno ed i contributi concessi al Comune di Veroli. Come pure tutti gli altri Partner pubblici e privati che hanno collaborato e concorso alla realizzazione della Manifestazione. Un impegno ed una collaborazione consolidati con l’Amministrazione, che confidiamo possa svilupparsi sempre di più, per far sì che la magia ed il divertimento dei “Fasti Verolani”, il festival internazionale del Teatro di Strada, continui, si rinnovi e si consolidi anche nel prossimo futuro.
Buon divertimento a tutti e buona permanenza a Veroli!!!
Simone Cretaro, Sindaco di Veroli
I Fasti giungono
quest’anno alla ventesima edizione e vi giungono in splendida forma, pronti a
mostrare tutto ciò che di nuovo, interessante, curioso e divertente offre il
mondo del teatro di strada e non solo. Grandi shows e spettacoli in miniatura,
figure e improvvisazione, tecniche tradizionali e tecnologie digitali,
attrazioni internazionali e teatro verolano, musica declinata in tutte le sue
ritmiche, novità e ritorni, un occhio nuovo e speciale alla magia, queste le caratteristiche
di questa edizione.
Uno degli spettacoli di punta sarà “The Tempest” di
Accademia Creativa, spettacolo in ‘formato gigante’ che occuperà tutta la
piazza Santa Salome, proprio come aveva fatto l’indimenticata Compagnia Atmo
oltre dieci anni fa, e Luca Sargenti, regista della compagnia, proprio con
gli Atmo si è formato. “The Tempest” è
una sorta di manifesto di teatro urbano che utilizza le maschere, le tecniche
del nuovo circo, del teatro di strada e del teatro d’immagine.
Assolutamente nuova per I Fasti è la proposta di “The Magic
Show” lo spettacolo di Alberto Giorgi & Laura che sarà ospitato all’interno
del Palazzo Campanari – la compagnia è tra i più interessanti esponenti
dell’illusionismo europeo, nel loro stile coniugano modernità e tradizione,
creano un universo unico e magico, costellato di macchine incredibili ispirate
dalle più belle fantasticherie di Jules Verne e
G.H. Wells.
Il centro storico di Veroli, durante i cinque giorni de I
Fasti, diviene città-teatro e questa peculiarità permette al pubblico di vedere
uno spettacolo in un contesto architettonico che renderà unica quella visione.
Vedere il Mago dei Pappagalli o Syrenae a Sant’Erasmo darà un’emozione in più
allo spettatore. La mission comico musicale delle Cikale diviene altro nel ex
Chiostro Agostiniano, così come più drammatico e romantico sarà il lungo bacio,
la danza a labbra incollate, della Famiglia Danzante.
Nel Palazzo Comunale ci saranno due spettacoli ad ingresso
limitato, che per raccontare storie utilizzano tecnologie d’avanguardia:
l’ologramma e la marionetta robotica. Il suono degli archi di Alchimie
Musicali, gli ottoni dirompenti dei Takabum, le voci modulate di Sorellamen che
rubano a piene mani dal repertorio del Trio Lescano, quale migliore colonna
sonora?
Otto saranno le compagnie internazionali provenienti da
Svizzera, Belgio, Argentina, Serbia, Israele, Giappone, Russia; diciannove
quelle italiane provenienti da Umbria, Toscana, Lombardia, Lazio, Sardegna,
Veneto, Emilia Romagna, Piemonte, Calabria.
Un festival popolare, per continuare ad avere successo, deve
contenere una serie di offerte differenziate per i tanti - diversi - pubblici
che appartengono alla definizione ‘popolare’. E’ per questo che cerchiamo di
non fare torto a nessuno e ci saranno spettacoli per i bambini e le loro
famiglie, per i giovani, per gli adulti, per i curiosi, per coloro che vogliono
solo ridere e coloro che vogliono riflettere, per coloro che vogliono farsi
stupire, per gli Appiccicaticci fans club.
Un consiglio: leggere le presentazioni degli spettacoli, fare le proprie
scelte e poi orientarsi sugli orari. Buona lettura.
Terzostudio